Samsung Galaxy S6, ecco le prime foto (rubate). Vetro, metallo e addio alla batteria rimovibile

È fatto di vetro e di metallo con una monoscocca di alluminio e la versione Edge avrò ben due lati curvi. Uno a sinistra e l’altro a destra! Eccolo il  nuovo Samsung Galaxy S6 svelato online (ovviamente in modo non ufficiale visto che mancano tre giorni al debutto di Barcellona in occasione del mobile World Congress)  dall’autorevole sito Xda Developer e a cascata da una serie di altri blog e giornali online specializzati in tecnologia e device mobili. Le immagini confermano il design già mostrato nei giorni scorsi dal produttore di cover Spigen, che ha anticipato l’uscita del nuovo modello.

Le  foto “rubate” onlioriginalne confermano che il nuovo smartphone, un modello che Samsung non po’ permettersi di sbagliare  segna effettivamente un passo in vanti in fatto di design  e qualità dei materiali (punto critico dei top di gamma della casa coreanie. Troviam, infatti con due pannelli in vetro, probabilmente Gorilla Glass, a rivestire un telaio di alluminio. A dire il vero il profilo laterale della versione normale è simile per certi versi a quello di iPhone 6 (difficile sempre dire chi si ispira a chi), ma non è l’unica cosa che Samsung ha pare aver colto dall’albero della mela. A quanto risulta dalle foto, la casa coreana ha eliminato due suoi dei suoi punti di forza: la batteria rimovibile e lo slot per l’espansione di memoria MicroSd, due feature sacrificate sull’altare del design per avere una scocca in monoblocco. Probabilmente i fan di Samsung non la prenderanno bene, ma almeno questa volta non dovranno litigare con plastiche di dubbia qualita.  Però Samsnung avrebbe potuto optare per uno sportellino per le MicroSd sul fianco. Per scatenere l’effetto “WOW” la versione Edge ha, come accennato sopra, due lati curvi per notifiche e app speciali. E qui non si capisce bene quanto potranno essere davvero utili e pratici, visto che già il Note Edge con un solo lato curvo qualche perplessità l’aveva sollevata. Se è una buona idea lo scopriremo solo usandolo. Dalle foto sembra belloccio, però.

xda_leaked La scocca sigillata non permette, quindi, espansione di memoria pertanto, secondo i rumors online ci saranno tre versioni: 32, 64 e 128 GB sia per S6 con display normale sia per la variante bicurva Edge. E, dando per scontata la presenza della funzione Usb Otg (per collegare memoria Usb e Hdd) problemi di memoria non dovrebbero esserci e poi c’è il cloud. Che è bello ma discutibile se si usano le reti dati, soprattutto in roaming all’estero, mentre in wi-fi la velocità di accesso ai propri contenuti non è sempre ottimale, soprattutto in molti hotel.

Ma torniamo al Galaxy S6. Secondo le ultime indiscrezioni online sotto il suo cofano è confermata la presenza di un un cuore tutto fatto in casa: il Soc (system on chip) Exynos Octa 7420 da 2.1 GHz  a 64 bit a abbinato ad almeno 3 GB di memoria ram (qualcuno dice 4). Con S6, Samsnung abbandona i processori Qualcomm. Lo schermo  sempre sencondo Xda Developer ha una diagonale, nella versione normale, di 5.1 pollici con una risoluzione attesa di 2560×1440 pixel, quindi Quad Hd e uguale a quella di Note4. La fotocamera principale è accreditata da 20.1 Megapixel

Il sistema operativo è ovviamente Android Lollipop, ma la vera novità sarà nell’interfaccia utente TouchWiz by Samsung che per l’occasione sarà totalmente rinnovata e soprattutto allegerita da tutte le app accessorie che attualmente infestano gli smartphone Samsung, anche a causa di incomprensibili accordi locali di co-marketing che si spingono persino a mettere nei preferiti del browser il motore di ricerca Bing di Microsoft (URGLE!) . Tra le innovazioni anche un sistema di pagamento elettronico. Molte caratteristiche tecniche di S6 saranno probabilmente poi trasferite sul Note 5, atteso dopo l’estate come da tradizione dei phablet con la penna. E speriamo che almeno nel Note la batteria resti rimovibile e che non venga eliminato lo slot per le memorie MicroSd.

Infine S6 a quanto risulta sarà disponibile in 4 colori: bianco, nero, oro e blu.