Nonostante il Mobile World Congress non si sia svolto a causa del coronavirus, Huawei ha voluto lo stesso mostrare i sui dispositivi che verranno lanciati nei prossimi mesi. E lo ha fatto tramite una conferenza stampa “virtuale” con pochi eletti e con la maggior parte degli addetti ai lavori collegata in streaming.
La scena è stata tutta per il Mate Xs, il secondo smartphone pieghevole dell’azienda cinese che finalmente arriverà anche in Italia. Ancora una volta, però, i servizi di Google saranno assenti, il che potrebbe ridurre drasticamente il numero di utenti interessati. Infatti anche per questo flagship Huawei si baserà su la sua AppGallery.
Huawei Mate Xs utilizza un display OLED pieghevole da 8 pollici e, quando è piegato, ne offre uno da 6,6 pollici nella parte anteriore e uno da 6,38 pollici nella parte posteriore. All’interno si trova il potente SoC Kirin 990, che non solo garantisce supporto per il 5G, ma dovrebbe anche offrire una maggiore efficienza e, quindi, anche una maggiore durata della batteria da 4.500 mAh. Per quanto riguarda la parte fotografica, sviluppata come di consueto in partnership con Leica, Mate Xs offre un sensore principale da 40 megapixel con un’apertura f/1.8. Inoltre, troviamo un sensore di profondità e un teleobiettivo da 8 megapixel, OIS e un’apertura f/2.4, oltre a una fotocamera ultra grandangolare da 16 megapixel e un’apertura f/2.2. Se il fatto che non arrivi con i servizi di Google è già un motivo per rendere meno interessante questo dispositivo, il suo prezzo di certo non lo aiuterà a rendersi più appetibile a una buona parte dei suoi possibili clienti. Huawei vuole vendere Mate Xs a livello internazionale da marzo 2020. La versione con 8 GB di RAM e 512 GB di memoria interna, costa qualcosa come 2.599 euro.
Il secondo dispositivo presentato è un tablet, che non è proprio una novità in quanto è stato proposto per il mercato cinese a novembre 2019. Ora però Huawei ha deciso di lanciarlo anche al di fuori dei confini nazionali e nelle intenzioni dell’azienda andrà in diretta concorrenza con l’iPad Pro e il Samsung Tab S6. Il tablet in questione si chiama il MatePad Pro, e si basa su uno schermo LCD IPS da 10,8 pollici con risoluzione QHD 2K (2560×1600). Questo display ha un foro che cela la fotocamera frontale da 8 MP; una seconda videocamera da 13 MP è posizionata sul retro del dispositivo. Sotto il telaio si trova il SoC di fascia alta Kirin 990 abbinato a 6 GB di RAM.
Per la gestione dell’interfaccia Huawei propone come accessorio la “M Pencil’ (99,90 euro), un pennino che si carica in modalità wireless sulla parte superiore del tablet. Mette sul piatto 4.000 livelli di pressione e sensibilità per consentire una varietà di possibilità di fare disegni o semplicemente prendere appunti. Sempre come opzione è possibile collegare una tastiera “Smart Keyboard” (129,90 euro). L’autonomia è messa a disposizione da batteria da 7.250 mAh che supporta la ricarica rapida da 40W (ma nella confezione è offerto un caricatore da 20W) e anche la ricarica wireless inversa per poter alimentare altri dispositivi utilizzando il tablet come pad su cui poggiare i device da caricare. Huawei MatePad Pro sarà disponibile nei prossimi mesi a 549 euro per il modello con 6 GB di RAM, 128 GB di spazio di archiviazione e sola connessione Wi-Fi. E anche in questo caso, nonostante sia presente Android 10, non sono offerti i servizi Google.
Infine Huawei ha annunciato la nuova versione dell’ultrabook MateBook X Pro, che sviluppa il design della generazione precedente lanciata per la prima volta nel 2018. Il nuovo arrivato ha ancora un rapporto schermo-corpo del 91% e funziona bene con gli smartphone Huawei e Honor grazie alla collaborazione multi-schermo tramite Huawei Share. Tramite questa funzione si può utilizzare la tastiera, la fotocamera, il microfono e il mouse del laptop come periferiche dello smartphone. Gli smartphone Huawei e Honor devono eseguire EMUI 10 o Magic UI 3.0 o versioni successive per poter essere compatibili.
Il nuovo MateBook X Pro è disponibile in Mystic Silver, Space Grey e in un nuovo colore verde smeraldo. Ha un peso di soli 1,33 kg e ha uno spessore di 14,6 mm. Il pannello LTPS da 13,9 pollici ha una risoluzione di 3000×2000 e il 100% della gamma di colori sRGB. La vera novità riguarda i processori: ora si può ottenere un MateBook X Pro con un processore Intel Core i7-10510U o Intel Core i5-10210U di decima generazione.
Oltre a una versione con scheda grafica Intel, è previsto anche un modello con GPU NVIDIA GeForce MX250 per chi necessita di prestazioni grafiche superiori. Prezzi e disponibilità non sono ancora stati annunciati.