Irrompe vivo x100 Ultra, camera phone potente e sobrio

E’ stato appena presentato in Cina e per i cinesi il nuovo vivo x100 Ultra, che promette meraviglie, specialmente lato fotografico, dove già si è fatto molto apprezzare tra gli appassionati il flagship di novembre 2023, vivo x100 pro. Quest’ultimo l’ho avuto a disposizione (acquistato in versione global da un vendor indiano su eBay) per un mesetto e non credo di avere mai visto nulla di simile quanto a potenza e definizione degli scatti con il teleobiettivo. Superlative anche le macro. Smartphone eccellente anche sul versante della durata della batteria, davvero super efficiente, che dovrebbe avere fatto ulteriori passi in avanti, secondo quanto dichiarato da vivo (il taglio è 5.500 mAh, con ricarica veloce cablata da 80W).

L’azienda ha confermato (il 14 maggio) ad Android Authority che non ci sono piani per un rilascio globale. “Al momento non è previsto il lancio dell’x100 Ultra al di fuori della Cina continentale”, ha dichiarato un portavoce. Ergo chi non potrà farne a meno (non saranno moltissimi, ma i fan esistono eccome) dovrà rivolgersi ai rivenditori online cinesi sapendo che ci saranno dei minus. Per esempio, la mancanza di alcune bande di rete (più in basso i particolari).

Vivo, sede a Dongguan (Guangdong), nel primo trimestre è stato il brand numero uno in Cina, con il 17,4% delle quote di mercato. Ha grande diffusione in India (dove tempo fa ha avuto dei problemi con il Fisco) e nel Sud Est Asiatico, ma anche in Russia. Non è altrettanto diffuso in Europa. Anche perché non ha potuto distribuire i suoi device per una controversia iniziata nel febbraio 2921 con Nokia sui brevetti relativi al 5G. Analoghi problemi avevano avuto Oppo e OnePlus. La firma, tre mesi fa, di un accordo e il pagamento di royalties dovrebbe consentire a vivo di tornare anche in Italia.

vivo x100 Ultra

Cosa potrà offrire vivo x100 Ultra in più rispetto alla concorrenza ormai senza quartiere, da Huawei a Xiaomi, in attesa dei nuovi iPhone 16 e dei nuovi Google Pixel 9 Pro?

Su Gsm Arena si legge:

L’x100 Ultra, con le sue tecnologie dedicate alla fotocamera di livello flagship, dovrebbe eccellere in cinque punti chiave:

– Il teleobiettivo micro-gimbal offrirà una stabilizzazione di livello superiore e sarà sarà in grado di fare scatti perfetti anche ad automobili lanciate ad alta velocità.
– La funzione macro della fotocamera del teleobiettivo dovrebbe assicurare la maggiore capacità di ingrandimento tra gli smartphone, per quanto si può vedere nelle foto di prova dell’azienda i risultati so straordinari.
– L’opzione di ritratto con teleobiettivo in chiaroscuro fornisce immagini senza riflessi o bagliori.
– Il teleobiettivo può anche catturare la luce delle stelle nel cielo notturno (e questa non è una novità, ndr).
– La collaborazione con Zeiss è stata rinnovata e questo dovrebbe continuare a garantire una qualità di altissimo livello su ottiche e rivestimento delle lenti*.

Ricordo che questo mostro avrà 4 fotocamere top – tutte da 50 Mp, la principale con sensore Sony Lyt-900 da 1 pollice – di cui una supertop, quella con zoom periscopico da 200 Mp. Sul predecessore, che di fotocamere ne aveva 3, quest’ultima era da 50 Mp! Ancora a proposito delle fotocamera principale, sarà dotata di tecnologia di stabilizzazione delle immagini di livello CIPA 4.5. Secondo il produttore cinese si tratterebbe dello standard anti-shake più avanzato, tanto da potere correggere in tempo reale qualunque tremore della mano di chi scatta. Non vanno dimenticati il chipset di immagine V3+ e gli algoritmi di immagine AI, tutti proprietari.

Vivo nella presentazione dell’Ultra non ha nascosto a nessuno l’intenzione di lanciare il proprio guanto di sfida a Apple. Tanto che i confronti con la concorrenza su foto e video (con Dolby) sono stati dedicati all’iPhone 15 Pro Max, che negli ultimi mesi, in Cina, è stato già messo in grossa difficoltà da Huawei.

Ultra vs. iPhone 15 Pro Max

In più è stata sottolineata la potenza del teleobiettivo, che può tornare utilissima durante i concerti, per condividere in tempo reale foto eccezionali.

Un’immagine dalla presentazione

Per gli amanti del genere, il display è un 6,78 pollici 2K/FHD+ di Samsung, 120 Hz, 1500 nits. Non uno dei punti di forza di questo smartphone.

vivo x100 Ultra

Immagine diffusa dal produttore

Gli altri due device vivo al debutto, X100s e X100s Pro non hanno i plus del modello Ultra, ma monteranno il nuovo chipset di Mediatek Dimensity 9300+ (su vivo x100 pro c’è il 9300). Ultra invece utilizza il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3.

Ora in prevendita*, vivo x100s e x100s Pro saranno lanciati il 17 maggio, mentre il nuovo flagship vivo x100 Ultra sarà lanciato il 28 maggio. Sul sito Giztop** (Hong Kong) Ultra è in vendita a partire da 1.199 dollari (12+256) e fino a 1.499 dollari (16+1 Tera) in tre colori: bianco, nero, titanio.

Due aspetti da valutare: assistenza e accessori

Vedremo poi, in Europa, il livello di assistenza di cui potrà eventualmente godere un cliente vivo. Fino a x100 Pro, in caso di malfunzionamenti o crash, il telefono andava inviato in Cina per la riparazione. Sembra che nei casi in cui è successo, anche in passato, sia andato tutto per il meglio. Resta che non avere una rete di assistenza locale può trattenere i consumatori da rischiare la spesa.

E poi c’è la questione degli accessori, delle cover, per dire. Chi le usa per salvare il telefono da urti e graffi le ritiene un accessorio molto importante, oltre che un oggetto da mostrare. Due giorni fa mi è arrivata una Grip in omaggio dalla canadese dbrand, compresa nel prezzo di quella trasparente e costosa (intorno ai 50 euro) acquistata mesi fa per il Pixel 8 Pro. Il confronto con le cover da 10 euro che si trovano in genere su AliExpress o su Amazon per vivo, tutte cinesi e plasticose, è impietoso. A cominciare dal packaging premium (vs. bustina trasparente).

La confezione della cover Grip (a destra la skin) della canadese dbrand

vivo x100 Ultra

dbrand Grip, la parte interna è foderata

Perché un amante del genere andrebbe a spendere fino 1.500 euro, cifra peraltro esorbitante per uno smartphone, e poi dovrebbe sopportare la vista di un oggetto brutto e di scarsissima qualità dal punto di vista della protezione?

Mistero. O eccessiva sobrietà del produttore vivo, che nella confezione di x100 Pro, regalava una cover dignitosa ma inutile in quanto a reale protezione dagli shock. Xiaomi 14 Ultra, per dire, non sarà il camera phone insuperabile che ci aveva fatto credere l’hype ma nel suo Photography Kit c’è una cover davvero di lusso, che vale quel che costa. E lo stile ha la sua importanza.

*NOTA

Il rivestimento delle lenti nelle macchine fotografiche o negli smartphone è uno strato o più strati di materiali speciali applicati sulle superfici delle lenti. Questi rivestimenti sono progettati per ridurre i riflessi e migliorare la trasmissione della luce, migliorando così la qualità delle immagini. Riducono anche le aberrazioni cromatiche e aumentano il contrasto, rendendo le immagini più nitide e i colori più fedeli. Un tipo comune di rivestimento è il “rivestimento antiriflesso”, che aiuta a ridurre le riflessioni indesiderate che possono causare flare e ghosting nelle foto.

Alcuni rivestimenti possono anche avere proprietà idrofobiche per respingere acqua e sporco, facilitando la pulizia delle lenti. In sintesi, il rivestimento delle lenti è essenziale per migliorare la prestazione ottica delle fotocamere e degli smartphone, contribuendo significativamente alla qualità dell’immagine finale.

N.B. Per la nota mi sono fatto dare una mano da ChatGPT4

** Si tratta della edizione cinese, con OriginOS, che è multilingue (c’è anche l’italiano) ed ha preinstallata la suite Google il Google Play Store, con il supporto dell’aggiornamento; il telefono un numero limitato di bande di rete: 5G: SA: n1/n3/n5/n8/n28A/n41/n77/n78; NSA: n41/n77/n78; 4G: FDD-LTE: B1/B2/B3/B4/B5/B7/B8/B28A.

Post aggiornato il 14 maggio 2024, ore 23