Tutto inizia da un’emozione: quella data da un senzatetto nel sapere di ricevere uno smartphone ricondizionato gratuitamente. È la storia di un servizio per i più bisognosi ma, soprattutto, è un racconto di grande umanità .
L’iniziativa solidale di RS Riparazioni
Rs Riparazioni offre un nuovo e inedito servizio di solidarietà per i senzatetto: i telefonino ormai vecchi e magari non funzionanti si possono portare presso i negozi Rs Riparazioni per ricondizionarli e donarli ai bisognosi della zona.
Il servizio è nato da una telefonata di un componente dei City Angels che chiede la disponibilità di acquistare un telefono economico e senza molte pretese per poi donarlo a un senzatetto di Sondrio. Il proprietario, Enrico Mangani, proprio in quel momento ne ha uno per le mani in procinto di andare nel cestino dei telefoni da smaltire perché, secondo la media del mercato, ormai obsoleto. Ma, per la richiesta del City Angels sarebbe stato perfetto. Enrico però non lo vuole vendere, bensì decide di donarlo suscitando la commozione del senzatetto che era in ascolto in diretta alla telefonata.
A quel punto nasce l’idea di creare un servizio solidale che vede al centro i negozi RS Riparazioni presso cui le persone che hanno uno smartphone vecchio e che non usano più e, magari, anche non funzionante, possono portarlo affinché Enrico e il suo team lo risistemino nelle principali funzioni per donarlo ai bisognosi regalando loro e a sé stessi il piacere di un sorriso.
All’iniziativa hanno aderito i quattro negozi a cui fa capo Enrico Mangani (Morbegno, Gravedona, Colico e Tirano) ma anche altre realtà di Gordona, Piacenza e Cremona. In questo modo, i telefoni vengono consegnati ai City Angel anche di altre sedi per poi dividerli in base alle esigenze.
Ad oggi sono stati raccolti alcune decine di telefonini che il team di specialisti sta sistemando pulendo e controllando le batterie nonché verificando le principali funzionalità .
A Sondrio è già avvenuta una consegna importante di una quindicina di telefonini che, proprio il titolare Enrico Mangani, ci ha tenuto a portare personalmente.
L’iniziativa sta avendo successo ed è destinata a durare e crescere nel tempo. Il messaggio che vuole arrivare è di non buttare via o lasciare in cassetti dimenticati gli smartphone vecchi ma di dare loro nuova vita partecipando a questa iniziativa solidale.
di Giulia Paganoni