Dopo tanta attesa, Samsung ha svelato il 7 agosto a New York, non uno ma tre dispositivi Galaxy Note 10. Il Samsung Galaxy Note 10 da 6,3 pollici offrirà l’esperienza S-Pen in un fattore di forma relativamente compatto, mentre il Samsung Galaxy Note 10+ da 6,8 pollici porta avanti la tradizione della famiglia Note essendo il più grande display Galaxy Note prodotto fino ad oggi.
Il Samsung Galaxy Note 10 e Galaxy Note 10+ condividono molte specifiche, tranne che per il display, la dimensione della batteria, la RAM e le capacità di archiviazione. Il Galaxy Note 10 sfoggia un display 401ppi da 2280×1080 pixel mentre quello del Galaxy Note 10+ più grande è un display con risoluzione da 498ppi 3040×1440 pixel. Entrambi sono pannelli AMOLED dinamici con supporto per HDR10 + e mappatura dinamica dei toni.
Il Galaxy Note 10 sarà disponibile in una singola versione da 8 GB di RAM e 256 GB di memoria LTE. Questo modello non dispone di scheda microSD per ampliare la memoria.
Questa caratteristica è però offerta con Il Galaxy Note 10+, che consente appunto l’inserimento di una scheda microSD fino a 1 TB di capacità. Mette sul piatto 12 GB di RAM per impostazione predefinita con una scelta di 256 GB e 512 GB di spazio di archiviazione.
Come risaputo dai vari rumors trapelati in rete, non c’è nessun jack per cuffie sul duo Galaxy Note 10. Le opzioni di connettività includono Wi-Fi 802.11ax con supporto per VHT80 MU-MIMO e 1024QAM, che consente velocità teoriche di upload e download fino a 1,2 Gbps; LTE con velocità di download fino a 2 Gbps Bluetooth v5; USB tipo C; NFC; e GPS, Galileo, Glonass e BeiDou. Galaxy Note 10+ verrà proposto in due versioni: LTE e 5G. Quindi i modelli in commercio di Note 10 saranno ben 3.
Entrambi i Note 10 sono dotati di uno scanner per impronte digitali ad ultrasuoni in-display, mentre come normale su dispositivi di fascia alta non mancano una serie di sensori quali accelerometro, barometro, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, sensore di luce RGB e un sensore di prossimità.
Il Galaxy Note 10 ha una tripla configurazione delle fotocamere posteriori che comprendono un teleobiettivo f / 2.1 da 12 megapixel con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) e un campo visivo di 45 gradi. Oltre a questo è presente un obiettivo grandangolare con un sensore da 12 megapixel con un’apertura variabile (f / 1.4-f / 2.4) e un campo visivo di 77 gradi e una stabilizzazione dell’immagine ottimale. Infine, c’è l’obiettivo ultra grandangolare con un campo visivo di 123 gradi abbinato a un sensore f / 2.2 da 16 megapixel, privo però di qualsiasi tipo di stabilizzazione.
Oltre a questo triplo gruppo di fotocamere, il Galaxy Note 10+ racchiude un sensore aggiuntivo sul retro, accanto al flash, ovvero la fotocamera di profondità 3D ToF che consentirà di eseguire scansioni 3D di oggetti e trasformarli istantaneamente in un rendering 3D mobile.
Nella parte frontale, sia il Samsung Galaxy Note 10 sia il Galaxy Note 10+ dispongono di una fotocamera f / 2.2 da 10 megapixel con autofocus e un campo visivo di 80 gradi.
Quattro le modalità di messa a fuoco “live”: Sfocatura, Cerchio grande, Punto colore e Glitch, che consentono di applicare effetti allo sfondo delle foto e dei video e, come suggerisce il nome, è possibile vederli dal vivo anche mentre si scatta la foto o si registra il video.
Probabilmente la caratteristica più interessante relativa alla fotocamera è un nuovo microfono Zoom-in che consente di toccare qualsiasi persona in una registrazione e di migliorare il suo audio nel video risultante. Questo dovrebbe, almeno in teoria, migliorare la voce del cantante, ad esempio, se sta registrando una performance musicale in un locale affollato con molto rumore di sottofondo.
Galaxy Note 10 e Galaxy Note 10+ sono inoltre dotati di una nuovissima app di editing video, che consente di modificare i video mentre si è in movimento. Come ci si aspetterebbe, l’app include il supporto S Pen, che permette di scarabocchiare testo sui video oltre a utilizzare lo stilo per rendere alcune operazioni più veloci e più intuitive.
Per quanto riguarda S Pen, la nuova funzionalità chiamata Air Actions, porta le scorciatoie introdotte nel Galaxy Note 9 al livello successivo. Tenendo premuto il pulsante S Pen e spostando lo stilo, è possibile attivare determinate azioni all’interno delle app. Ad esempio, è possibile scorrere verso l’alto o verso il basso nell’app Fotocamera per cambiare fotocamera; sinistra o destra per passare alla modalità successiva. Tutte queste azioni possono essere personalizzate tramite l’app dalle Impostazioni.
Samsung afferma di aver anche semplificato la possibilità di scrivere appunti a mano sullo schermo e la loro conversione in testo, nonché di esportarle in una varietà di formati quali Microsoft Word, PDF, testo normale o immagine. È inoltre possibile selezionare il testo scritto a mano e modificarne alcune parti con un colore diverso o modificare la larghezza del tratto della penna.
La funzione Samsung DeX ora si attiva utilizzando un solo il cavo USB type C incluso nella confezione, e come di consueto consente di collegare il Galaxy Note 10 e il Galaxy Note 10+ a un computer Windows o Mac. La novità è che ora è possibile utilizzare le app del telefono insieme alle app native del sistema operativo installato sul computer. Agli utenti Windows verrà offerto un livello di integrazione più profondo che mai grazie al Pannello rapido che consente di condividere messaggi, visualizzare notifiche, effettuare chiamate telefoniche e visualizzare foto recenti sul computer, oltre a eseguire il mirroring dello schermo dello smartphone in modalità wireless. La funzione di chiamata telefonica verrà abilitata tramite un aggiornamento software nel quarto trimestre di quest’anno.
Il Samsung Galaxy Note 10+ è dotato di supporto per una ricarica rapida fino a 45 W, sebbene entrambi i modelli siano dotati di un caricabatterie da 25 W nella confezione. Acquistando a parte il cavo compatibile con i 45 W si otterrà una ricarica completa della batteria in soli 30 minuti. Note 10 si basa su una batteria da 3.500 mAh, mentre il Note 10+ sfoggia un modello da 4.300 mAh. Altre funzioni incluse nei due top di Samsung sono Wireless PowerShare, suono sintonizzato AKG, Samsung Pay, funzionalità di sicurezza Knox e supporto IP68.
Prezzi e disponibilità
Galaxy Note10 sarà disponibile in due colorazioni, Aura Glow e Aura Black. Galaxy Note10+ invece, sarà disponibile in Aura Glow, Aura Black e Aura White (solo nella versione da 512GB disponibile online). Infine, Galaxy Note10+ 5G sarà disponibile nella variante Aura Black.
I nuovi Galaxy Note10, Galaxy Note10+ saranno disponibili in pre-ordine a partire dal 7 agosto, fino al 22 agosto. Galaxy Note10 nella versione 8GB RAM con 256GB di memoria interna sarà disponibile al prezzo consigliato di 979 euro. Galaxy Note10+ nella versione 12GB RAM con 256GB di memoria interna espandibile sarà disponibile al prezzo consigliato di 1.129 euro; mentre nella versione 12GB RAM con 512GB di memoria interna espandibile, al prezzo consigliato di 1.229 euro, quest’ultimo disponibile solo su Samsung Shop online (www.samsung.it/galaxy-note10). Infine Galaxy Note10+ 5G 12GB RAM con 256GB di memoria interna espandibile sarà disponibile al prezzo consigliato di 1.229 euro presso i maggiori operatori telefonici.
Dopo tanta attesa, nella giornata di ieri si è svolto a New York, l’evento Galaxy Unpacked, dove Samsung ha svelato non uno ma tre dispositivi Galaxy Note 10. Il Samsung Galaxy Note 10 da 6,3 pollici offrirà l’esperienza S-Pen in un fattore di forma relativamente compatto, mentre il Samsung Galaxy Note 10+ da 6,8 pollici porta avanti la tradizione della famiglia Note essendo il più grande display Galaxy Note prodotto fino ad oggi.
Il Samsung Galaxy Note 10 e Galaxy Note 10+ condividono molte specifiche, tranne che per il display, la dimensione della batteria, la RAM e le capacità di archiviazione. Il Galaxy Note 10 sfoggia un display 401ppi da 2280×1080 pixel mentre quello del Galaxy Note 10+ più grande è un display con risoluzione da 498ppi 3040×1440 pixel. Entrambi sono pannelli AMOLED dinamici con supporto per HDR10 + e mappatura dinamica dei toni.
Il Galaxy Note 10 sarà disponibile in una singola versione da 8 GB di RAM e 256 GB di memoria LTE. Questo modello non dispone di scheda microSD per ampliare la memoria.
Questa caratteristica è però offerta con Il Galaxy Note 10+, che consente appunto l’inserimento di una scheda microSD fino a 1 TB di capacità. Mette sul piatto 12 GB di RAM per impostazione predefinita con una scelta di 256 GB e 512 GB di spazio di archiviazione.
Come risaputo dai vari rumors trapelati in rete, non c’è nessun jack per cuffie sul duo Galaxy Note 10. Le opzioni di connettività includono Wi-Fi 802.11ax con supporto per VHT80 MU-MIMO e 1024QAM, che consente velocità teoriche di upload e download fino a 1,2 Gbps; LTE con velocità di download fino a 2 Gbps Bluetooth v5; USB tipo C; NFC; e GPS, Galileo, Glonass e BeiDou. Galaxy Note 10+ verrà proposto in due versioni: LTE e 5G. Quindi i modelli in commercio di Note 10 saranno ben 3.
Entrambi i Note 10 sono dotati di uno scanner per impronte digitali ad ultrasuoni in-display, mentre come normale su dispositivi di fascia alta non mancano una serie di sensori quali accelerometro, barometro, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, sensore di luce RGB e un sensore di prossimità.
Il Galaxy Note 10 ha una tripla configurazione delle fotocamere posteriori che comprendono un teleobiettivo f / 2.1 da 12 megapixel con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) e un campo visivo di 45 gradi. Oltre a questo è presente un obiettivo grandangolare con un sensore da 12 megapixel con un’apertura variabile (f / 1.4-f / 2.4) e un campo visivo di 77 gradi e una stabilizzazione dell’immagine ottimale. Infine, c’è l’obiettivo ultra grandangolare con un campo visivo di 123 gradi abbinato a un sensore f / 2.2 da 16 megapixel, privo però di qualsiasi tipo di stabilizzazione.
Oltre a questo triplo gruppo di fotocamere, il Galaxy Note 10+ racchiude un sensore aggiuntivo sul retro, accanto al flash, ovvero la fotocamera di profondità 3D ToF che consentirà di eseguire scansioni 3D di oggetti e trasformarli istantaneamente in un rendering 3D mobile.
Nella parte frontale, sia il Samsung Galaxy Note 10 sia il Galaxy Note 10+ dispongono di una fotocamera f / 2.2 da 10 megapixel con autofocus e un campo visivo di 80 gradi.
Quattro le modalità di messa a fuoco “live”: Sfocatura, Cerchio grande, Punto colore e Glitch, che consentono di applicare effetti allo sfondo delle foto e dei video e, come suggerisce il nome, è possibile vederli dal vivo anche mentre si scatta la foto o si registra il video.
Probabilmente la caratteristica più interessante relativa alla fotocamera è un nuovo microfono Zoom-in che consente di toccare qualsiasi persona in una registrazione e di migliorare il suo audio nel video risultante. Questo dovrebbe, almeno in teoria, migliorare la voce del cantante, ad esempio, se sta registrando una performance musicale in un locale affollato con molto rumore di sottofondo.
Galaxy Note 10 e Galaxy Note 10+ sono inoltre dotati di una nuovissima app di editing video, che consente di modificare i video mentre si è in movimento. Come ci si aspetterebbe, l’app include il supporto S Pen, che permette di scarabocchiare testo sui video oltre a utilizzare lo stilo per rendere alcune operazioni più veloci e più intuitive.
Per quanto riguarda S Pen, la nuova funzionalità chiamata Air Actions, porta le scorciatoie introdotte nel Galaxy Note 9 al livello successivo. Tenendo premuto il pulsante S Pen e spostando lo stilo, è possibile attivare determinate azioni all’interno delle app. Ad esempio, è possibile scorrere verso l’alto o verso il basso nell’app Fotocamera per cambiare fotocamera; sinistra o destra per passare alla modalità successiva. Tutte queste azioni possono essere personalizzate tramite l’app dalle Impostazioni.
Samsung afferma di aver anche semplificato la possibilità di scrivere appunti a mano sullo schermo e la loro conversione in testo, nonché di esportarle in una varietà di formati quali Microsoft Word, PDF, testo normale o immagine. È inoltre possibile selezionare il testo scritto a mano e modificarne alcune parti con un colore diverso o modificare la larghezza del tratto della penna.
La funzione Samsung DeX ora si attiva utilizzando un solo il cavo USB type C incluso nella confezione, e come di consueto consente di collegare il Galaxy Note 10 e il Galaxy Note 10+ a un computer Windows o Mac. La novità è che ora è possibile utilizzare le app del telefono insieme alle app native del sistema operativo installato sul computer. Agli utenti Windows verrà offerto un livello di integrazione più profondo che mai grazie al Pannello rapido che consente di condividere messaggi, visualizzare notifiche, effettuare chiamate telefoniche e visualizzare foto recenti sul computer, oltre a eseguire il mirroring dello schermo dello smartphone in modalità wireless. La funzione di chiamata telefonica verrà abilitata tramite un aggiornamento software nel quarto trimestre di quest’anno.
Il Samsung Galaxy Note 10+ è dotato di supporto per una ricarica rapida fino a 45 W, sebbene entrambi i modelli siano dotati di un caricabatterie da 25 W nella confezione. Acquistando a parte il cavo compatibile con i 45 W si otterrà una ricarica completa della batteria in soli 30 minuti. Note 10 si basa su una batteria da 3.500 mAh, mentre il Note 10+ sfoggia un modello da 4.300 mAh. Altre funzioni incluse nei due top di Samsung sono Wireless PowerShare, suono sintonizzato AKG, Samsung Pay, funzionalità di sicurezza Knox e supporto IP68.
Prezzi e disponibilità
Galaxy Note10 sarà disponibile in due colorazioni, Aura Glow e Aura Black. Galaxy Note10+ invece, sarà disponibile in Aura Glow, Aura Black e Aura White (solo nella versione da 512GB disponibile online). Infine, Galaxy Note10+ 5G sarà disponibile nella variante Aura Black.
I nuovi Galaxy Note10, Galaxy Note10+ saranno disponibili in pre-ordine a partire dal 7 agosto, fino al 22 agosto. Galaxy Note10 nella versione 8GB RAM con 256GB di memoria interna sarà disponibile al prezzo consigliato di 979 euro. Galaxy Note10+ nella versione 12GB RAM con 256GB di memoria interna espandibile sarà disponibile al prezzo consigliato di 1.129 euro; mentre nella versione 12GB RAM con 512GB di memoria interna espandibile, al prezzo consigliato di 1.229 euro, quest’ultimo disponibile solo su Samsung Shop online (www.samsung.it/galaxy-note10). Infine Galaxy Note10+ 5G 12GB RAM con 256GB di memoria interna espandibile sarà disponibile al prezzo consigliato di 1.229 euro presso i maggiori operatori telefonici.