Samsung reagisce agli attacchi di Huawei partendo da sotto, dalla fascia media di cui fanno parte i nuovi Galaxy A. E lo fa decidendo di puntare sulle prestazioni della fotocamera, ovvero dal primo argomento di vendita. E lancia il primo smartphone al mondo con quattro fotocamere.
I nuovi Galaxy A7 e Galaxy A9 non sono più dei derivati da top di gamma “obsoleti”, cioè dei dispositivi che si basano sulle ammiraglie della generazione precedente, ma sono frutto di un progetto tutto nuovo. La nuova strategia di Samsung infatti è di proporre nuove funzionalità prima sui dispositivi di fascia media, (quelli dove si fanno i numeri di vendita) e poi, in un secondo tempo sui top gamma, riservando a quest’ultimi novità “costose” che non potrebbero essere inserite nei modelli di fascia minore per ovvie ragioni di prezzo.
E dopo il Samsung Galaxy A7 con tre fotocamere, ecco il nuovo Galaxy A9 che è di fatto il primo smartphone sul mercato a proporne ben quattro.
In pratica, rispetto al modello Galaxy A7 è stato aggiunto un obiettivo, ovvero lo zoom ottico 2x, mantenendo la disposizione in verticale e non “a quadrato” come molti si aspettavano.
Oltre allo zoom ottico 2X da 10 MP f/2.4 sono presenti un obiettivo grandangolare da 120° da 8 MP f/2.4, la fotocamera principale da 24 MP f/1.7 con tecnologia Clear & Bright e la camera da 5 MP e f/2.2 con Live Focus per gestire la profondità di campo ideale per gli amanti degli scatti con effetto bokeh. Non manca nella parte anteriore una fotocamera da 24 MP f/2.0 per i selfie. La fotocamera principale sfrutta anche l’intelligenza artificiale per riconoscere il tipo di scena che si sta inquadrando ed ottimizzare tutti i vari parametri per avere uno scatto senza imperfezioni.
A livello di design non si discosta molto dal Galaxy A7, anche se per questo modello Samsung propone un retro in 3D Glass con bordi arrotondanti pensati per agevolare la presa e quindi l’utilizzo dello smartphone. Galaxy A9 si basa su un display Super AMOLED da 6.3 pollici con risoluzione Full HD+ (1080×2220). Sotto la scocca la potenza di calcolo è affidata al SoC octa-core Qualcomm Snapdragon 660 affiancato da ben 6 GB di RAM. Ampio anche lo spazio di archiviazione a disposizione: 128 GB che si possono ulteriormente espandere tramite memoria microSD, che se inserita non va a limitare la funzione dual-sim di cui dispone il Galaxy A9.
L’autonomia è garantita da una batteria da 3.840 mAh ricaricabile velocemente tramite porta USB Type-C. Non c’è la ricarica wireless, mentre a livello di connessioni spicca la presenza di un chip NFC per poter utilizzare la funzione Samsung Pay.
Samsung Galaxy A9 è proposto con a bordo Android 8.0 e varie funzionalità del produttore coreane quali Bixby e Samsung Health. Sarà disponibile a partire da novembre al prezzo consigliato di 629 euro, nelle colorazioni Caviar Black, Lemonade Blue e Bubblegum Pink.