Audi R8 e-tron piloted drivig, l’anti Tesla che guida da sola

Dalla fantascienza alla realtà. Sono passati circa dieci anni da quando Will Smith nel film “I Robot” era al volante di un’auto a guida autonoma. E ora la casa dei quattro anelli rilancia proprio dal Ces di Shanghai, sull’automobile che guida sola.
Ulrich Hackenberg, il massimo respondabile della tecnologia della marca tedesca, è salito sul palco del DaGuan Theatre della convention Audi in anteprima del Consumer electronics show proprio sul prototipo  di quel mitico film, ma poco dopo arriva la lei, in anteprima mondiale. È  la R8 e-tron Piloted Driving. È l’Audi supersportiva, elettrica, che guida da sola e che sembra dire non solo “Tesla chi?”, ma soprattutto  “Google Chi?”. È  spinta da due elettromotori da 170 Kw per 350 kw totali e una coppia di 460 Nm. Scatta  da zero a cento in 3.9 secondi. Ed full electric con 450 di autonomia e si ricarica in meno di due ore. I dati della R8 e-tron li conoscevamo  fin dal salone di Ginevra di Marzo, ma ora a Shanghai debutta in una edizione speciale, quella Piloted Driving, a guida autonoma  per usare  la definizione  adottata dalla marca di Ingolstadt. E l’intelligenza  di software e silicio della R8 e-tron Piloted Driving è capace di fare qualcosa di inusitato: guidare nel traffico. In quello  caotico di Shanghai, mica sulle strade diritte e ordinate della Silicon Valley, dove Google fa esperimenti con vecchie Prius adattate e si appresta a provare il suo veicolo (non è un’auto vera e propria).
Insomma, Audi dopo aver portato in autonomia a gennaio una A7 Piloted Driving dalla California al Ces di Las Vegas e fatto migliaia  di chilometri  sulle highway americane  si appresta per il prossimo step: l’introduzione nel 2017 della nuova  A8  Piloted Driving. Sarà  la prima Audi che guida (quasi)  da sola, grazie a un nuovo livello in questa tecnologia che è gia abbozzata nel suv Q7 appena lanciato, capace di viaggiare  in autonomia nelle code fino a 65 km/h e che a Shanghai si è  mostrato  in versione tutta autonoma e prototipale Piloted Driving.
La conferma della A8 a guida autonoma giunge dai vertici della casa intervenuti a Shanghai. E qui il numero uno dei quattro anelli, Rupert Stadler, conferma non solo il megapiano di investimenti  in ricerca e svilippo Da 24 miliardi  entro il 2019 e annuncia partnership con le hi tech company cinese Baidu e Huawei ma soprattutto si lancia in un’affermazione  forte: “L’automobile  è diventata un mobile device”. Ed è una frase come  questa a dare sia la misura della trasformazione  in atto sia a preannunciare nuove sfide con attori dell’industria digitale, alieni al mondo dell’auto,  ma  che possono essere partner oppure minacciosi e pericolosi competitor, come la ricchissima Apple che pare essere sempre  più  vicina ad annunciare lo sbarco nell’auto.
Ma torniamo alle auto hi-tech vere, lasciando perdere
quelle che non esistono e magari non ci saranno mai. Audi ha infatti confermato l’intenzione di produrre un suv totalmente elettrico da 500 chilometri  di autonomia.  La casa die quattro anelli è ormai un habitué del Consumer electronics show  di Las Vegas  e pra con la sua partecipazione al ces di Shanghai, prima filiazione asiatica  del salone dell’industria tecnologica, conferma  che l’automobile la protagonista, quella smart, connessa e che guida da sola è un nuovo capitolo della rivoluzione digitale