Tutto confermato. Il Galaxy Note 4 sbarca in Italia a partire dal 17 ottobre e costa, come anticipato, 769 euro. È il Note più caro di sempre visto che il “3” era stato lanciato a 729 euro, il 2 a 699, mentre il primo Note, quello che accese la rivoluzione dei phablet, costava 599 euro.
Il Note 4 non cresce nelle dimensioni del display ma migliora nella resa. Esibisce infatti uno schermo Super Amoled da 5.7 pollici dalla risoluzione Quad Hd (2560 x 1440) con una densità di 515 pixel per pollice. La tecnologica Amoled (Active matrix organic light emitting diode) è diversa dagli Lcd tradizionali retroilluminati da Led. Con Amoled il singolo pixel emette luce
Il nuovo Phablet con la penna magica (S Pen) fa leva su un hardware molto potente: il cuore è un system on chip Qualcomm Snapdragon 805, quad core operante a 2.7 GHz. Si tratta di un Soc del tutto nuovo e ben diverso dai noti Snapdragon 800 e 801. Il processore è abbinato a una memoria Ram di 3 GB, mentre la memoria interna storage è pari a 32 GB (come il vecchio Note) ed espandibile fino ad altri 128 GB con una MicroSd esterna il cui slot è accessibile rimovendo il copri-batteria. E se non basta grazie all’Usb Otg è possibile leggere chiavette Usb e persino unità Ssd. Il cloud è una bella cosa, ma quando si lavora sul serio e non si ha a disposizione una rete veloce o conveniente (roaming estero 3G, per esempio) allora è meglio avere funzionalità da personal computer per condividire file.
La S Pen è stata migliorata e sono state introdotte alcune funzioni speciali. Non serve più solo per prendere appunti scrivendo, ritagliare informazioni e rielaborare foto. Potenziata la funzione Air Command introdotta con il Note 3 e le funzioni Action Memo, Screen Write, e Image Clip, permettono di creare e salvare i contenuti con facilità mentre la funzione Smart Select consente la condivisione di contenuti di diversa origine. Ora si può anche trasformare la propria scrittura in testo editabile, scattare una fotografia a un articolo di giornale, o a un slide proiettata e acquisirne il testo per condividerlo in qualsiasi modo. Ma non basta: si può anche dettare e il Note 4, ma serve la connessione di rete, trascrive le nostre parole in lettere scritte. Inoltre, la S Pen ora è quasi una stilografica/penna/matita di precisione e si possono disegnare forme geometriche e anche se si è molto scarsi, il dispositivo riesce comunque a creare un disegno geometrico dall’aspetto decente, facendo diventare, per esempio, perfettamente tondi i cerchi.
E la penna, per chi non lo avesse ancora capito, non è mica un vecchio retaggio dello stilo dei vecchi palmari di una decina di anni fa. La S Pen con questi non c’entra nulla ed è un’innovazione di alta cifra tecnica. Con un gesto permette di selezionare testi, immagini, indirizzi internet ed email, numeri di telefono o date e, nello stesso tempo, inserirli in un unico file e condividerli istantaneamente via mail, sms o instant messaging. In più, tutti i contenuti selezionati vengono istantaneamente riconosciuti: si può esempio effettuare una chiamata da un numero di telefono selezionato, oppure ritrovare l’indirizzo internet del sito di origine di un’immagine.
L’interfaccia Note 4 utente è molto simile a quella di Galaxy S5 (è l’ultima edizione della TouchWiz) ma ci sono alcune differenze e customizzazioni. Gli utenti di Note 2 (e Note 3) faticheranno non poco ad abituarsi anche per il fatto che il tasto home non apre più il task manager.
Il design del dispositivo è molto simile al vecchio modello, ma ora ci sono materiali nobili e parzialmente metallici utilizzati. Sul Note 4 troviamo un profilo in alluminio con angoli a 45 gradi a sottolineare anche visivamente l’impiego di metallo vero. Il profilo metallico non è integrale ma sopra e sotto è interrotto da piccole tacche (non proprio belle da vedere) ma che dovrebbero secondo Samsung servire a evitare che il metallo peggiori la resa delle antenne.
Metallici anche i pulsanti del volume e dell’accensione (sulla destra, al pari di iPhone 6, che ha adottato ora questa classica scelta Samsung). Il feedback tattile dei pulsanti (compreso quello Home) è nettamente migliore e sparisce la sensazione di gommosità alla pressione che affliggeva il Note 3.
Grazie a questi miglioramenti sparisce la sensazione cheap del vecchio modello, che pur essendo abbastanza robusto era penalizzato da un bordo rigato in materiale plastico cromato dall’aspetto molto povero e fragile nell’uso intenso. La rigidità torsionale è notevole e tutto l’insieme è solido. Per prendere in giro alcuni competitor potremmo dire che, dal punto di vista costruttivo e meccanico, è “migliore Note di sempre”. Peccato solo per l’eccessiva luce (quella che qualcuno chiama con l’odioso termine gapgate) tra vetro e cornice. Secondo Samsung il gap rientra nella norma, ma resta il fatto che in cambio di quasi 800 euro, la casa coreana potrebbe dare un po’ di cura in più.
Il telaio è realizzato comunque in plastica (iPhone come Htc M8 hanno una scocca portante tutta in alluminio), tuttavia il bordo metallico conferisce al device un look & feel di livello decisamente premium. Il coperchio della batteria è finito in similpelle come il Note 3, ma la sensazione al tatto è migliore e non ci sono più quelle terrificanti finte impunture che penalizzavano l’aspetto complessivo del Note 3 rendendolo giocattoloso. Avremmo preferito comunque una trattamento superficiale diverso e meno “finto”. Come accennato design e lay-out costruttivo del Note 4 sono analoghi al vecchio modello e anche la penna (S-Pen) non cambia forma, ma solo alcuni dettagli: ora scivola meno ed è meglio rifinita, anche se la più bella e comoda era quella del Note 2.
Caratteristiche del Samsung Note 4 a confronto con iPhone 6 Plus e altri concorrenti
Samsung Galaxy Note 4 | Apple iPhone 6 Plus | Samsung Galaxy Note 3 | LG G3 | |
Display (dimensioni in pollici) | 5.7 | 5.5 | 5.7 | 5.5 |
Risoluzione | 2560 x 1440 (QUAD Hd) | 1920 x 1080 (HD) | 1920 x 1080 (HD) | 2560×1440 (QUAD Hd) |
Densità Pixel (Ppi) | 515 | 401 | 386 | 534 |
Tecnologia schermo | Super Amoled | Lcd Ips + Led | Super Amoled | Lcd Ips + Led |
Fotocamera posteriore (Mpx) | 16 | 8 | 13 | 13 |
Fotocamera anteriore (Mpx) | 3.7 | 1.2 | 2 | 2.1 |
Processore | Quad core 2.7 GHZQualcomm Snapdragon 805 | Dual core 1.4 GHzApple A8 | Quad core 2.3 GHZQualcomm Snapdragon 800 | Quad core 2.5 GHZQualcomm Snapdragon 801 |
Archiettura Cpu | 32 bit | 64 bit | 32 bit | 32 Bit |
Memoria storage (GB) | 32 (espandibile fino a + 128) | 16, 64, 128* | 32 (espandibile fino a + 64) | 16,32 (espandibile fino a + 128)* |
Memoria Ram (GB) | 3 | 1 | 3 | 2** |
MicroSd | Si | No | Si | Si |
Connessioni e reti | Lte 4G, WiFi, BT 4.0 | Lte 4G, WiFi, BT 4.0 | Lte 4G, WiFi, BT 4.0 | Lte 4G, WiFi, BT 4.0 |
Usb Otg | Si | Si** | Si | no |
Altoparlanti | Si, stereo | Si, mono | Si, stereo | 146.3 x 74.6 |
Spessore (mm) | 8,5 | 7,1 | 8,3 | 8.9 mm |
Dimensioni (LxA, mm) | 153,5×78,6 | 158,1×77,8 | 151,2×79,2 | 146.3 x 74.6 |
Peso | 176 | 172 | 168 | 149 |
*a seconda dei modelli
**trasferimento limitato a determinati tipi di file
*** 3 GB nel modello equipaggiato 32 GB