L’auto? Si compra e si vende meglio se è hi-tech

Che gli automobilisti abbiano sempre più voglia di tecnologia è sotto gli occhi di tutti. Perchè quando saliamo in macchina,  abituati come siamo a smartphone e tablet, social network, Whatsapp e streaming di canzoni, spesso ci sembra di fare un salto indietro nel tempo. Sempre che non si sia al volante di una moderna vettura dotata di sistemi di connessione alle reti mobili veloci. Una connected car, per intederci. Per non parlare poi dei sistemi di ausilio alla guida che permettono, ora anche sulle utilitarie di evitare incidenti, perché, magari, la vettura frena da sola se "vede" un pedone. E non serve una superberlina tedesca: basta una Panda con i freni intellgenti: un accesorio da 200 euro.
Insomma le auto sono sempre più tecnologiche e moderne: sincronizzate con i tempi della rivoluzione digitale. E le macchine di questo tipo piacciono. Lo dice anche un'indagine di mercato realizzata da Accenture. Lo studio rivela che gli automobilisti considerano la dotazione tecnologica soprattutto in tema di connessione determinante per l'acquisto e uno su due vorrebbe il "pilota automatico".
 
su Motori 24 un articolo di Gianni Rusconi sulla ricerca Accentura e lo studio integrale