È rinata una stella: la Classe S. La Mercedes per antonomasia: la
macchina di re e di regine, di star di Hollywood e di presidenti. Quella
che, generazione dopo generazione, stabilisce nuovi standard e
introduce tecnologie che dopo saranno su tutte le auto. Fu la prima
vettura con gli alzacristalli elettrici e con l'Abs. Ora è la prima che
fino a sessanta all'ora governa in automatico le code e lo stop and go.
La prima che dice addio a tutte le lampadine: solo Led dentro e fuori
per un totale di 500 diodi luminosi. La prima che monta le sospensioni
con gli occhi: grazie a una telecamera (Road Surface Scan) osserva e
analizza il fondo stradale e adegua l'assetto per offrire più comfort e
sicurezza tramite il Magic Body Control.
La nuova Classe S offre
soluzioni d'avanguardia di sicurezza attiva e passiva che vanno sotto il
cappello di Intelligent Drive: la vettura, grazie a un'innovativa
telecamera stereoscopica, una sorta di occhio digitale che vede a 360
gradi, e a sensori radar multimodali, "intuisce" le situazioni di
potenziale pericolo e attiva di conseguenza i sistemi di ausilio alla
guida per evitare collisioni. Agli incroci, la telecamera stereoscopica,
riconosce anche i pedoni e il traffico perpendicolare per mettere in
allarme i freni. Migliorati i sistemi di visione notturna e l'Attention
Assist. Tanto evoluta dentro, quanto è conservatrice fuori: la linea
della nuova Classe S evita il design di rottura, tuttavia, il corpo
vettura è ora più snello ed elegante grazie alla "dropping line", cioè
la piegatura della lamiera che dall'anteriore degrada verso il
posteriore e che ora costituisce un elemento distintivo del più recente
(e più sportivo) linguaggio stilistico della stella a tre punte. Quattro
le motorizzazioni, di qui due sono ibride: diesel-ibrida e
benzina-ibrida. La prima dà vita alla S 300 Bluetec Hybrid che abbina un
elettrico da 20 kw (27 cv) con un 2.2 litri turbodiesel e solo 4
cilindri da 204 cavalli ed è in grado, secondo la casa di consumare
appena 4.4 litri di gasolio ogni 100 km, con emissioni di CO2 contenute
in 115 g/km. La seconda invece origina la S 400 Hybrid che sotto il
cofano abbina un v6 3.500 da 306 cv a all'elettromotore. La gamma è
completa da un classico V8 (S 500) a benzina da 455 cv e dal tre litri
turbodiesel V6 che eroga 258 cavalli. Entro fine anno è previsto
l'arrivo di una ibrida plug-in da record: appena 3 litri per 100 km e
con emissioni di 75 g/km.
Gli interni della nuova «S-Klasse» sono
sontuosi con chicche (optional) come i sedili dotati di massaggio con
hot stone, La plancia fa leva su due display Tft da 12.3 pollici (non
touch, però) in formato 8:3 che visualizza il quadro strumenti e le
funzioni di infotainemt e di gestione del comfort/climatizzazione. Per
la riproduzione video e tv sfrutta utilizzata una porzione dello schermo
dello schermo ridotta a 16:9. Il sistema Command, con la classica
manopolona, ora è in versione online con accesso a funzioni internet ed è
gestibile anche attraverso uno smartphone (iOs o Android ma non Windows
Phone) che con una app si trasforma in telecomando.
Tre i livelli
di allestimento: Premium, Maximum ed Edition 1. Il range dei prezzi
spazia dai 88.500 euro della S 350 diesel Premium a passo corto ai e
136.870 euro della S 500 "lunga". Il tutto al netto degli optional la
cui lista è sterminata e arriva a comprendere impianti audio hi-end
firmati dallo specialista tedesco Burmester.