Redmi. Il brand di Xiaomi, inizia il 2022 presentando non uno, non due, non tre, ma ben quattro nuovi smartphone della famiglia Redmi Note: Redmi Note 11, Redmi Note 11 Pro, Redmi Note 11 Pro 5G e Redmi Note 11S .

Redmi Note 11 è il modello più classico. Vanta un display AMOLED da 6,43″ con risoluzione Full HD+ e refresh rate variabile da 50 Hz fino a 90 Hz. Le prestazioni sono fornite dal SoC Snapdragon 680,

Redmi Note 11S riprende gran parte delle caratteristiche sopra elencate, ma spingendo un notch ulteriormente sulla foto e sulla potenza. Dispone infatti di un Helio G96 firmato MeiaTek associato a 6 o 8 GB di RAM. Per le foto, il sensore principale è fornito da Samsung e arriva fino a 108 megapixel con una dimensione di 1/1.52 pollici e un’apertura di f/1.9. Da notare anche una selfie camera che offre una definizione di 16 megapixel (f/2.4). Perde invece il display AMOLED. Redmi Note 11S e Redmi Note 11 dispongono di una ricarica rapida Pro a 33W che consente una ricarica completa in circa un’ora.

I due modelli “top” sono il Redmi Note 11 Pro e il Redmi Note 11 Pro 5G. Le specifiche dei due modelli sono molto simili. Hanno le stesse dimensioni, design e schermo. La loro differenza è nel processore. Il Redmi Note 11 Pro 5G incorpora il Qualcomm Snapdragon 695 mentre il modello Note 11 Pro viene fornito con il MediaTek Helio G96 . Anche questo secondo modello è dotato di quattro fotocamere, aggiungendo un ulteriore sensore da 2 megapixel per la profondità. Fatta eccezione per questi dettagli, il resto delle caratteristiche sono identiche.

Proprio in potenza è uno dei grandi balzi di questa nuova generazione della gamma Redmi Note. Il modello 5G punta poi sullo Snapdragon 695, prodotto in 6 nanometri e con otto core a 2,2 GHz . Oltre a una GPU Adreno 619 che ti permetterà di giocare a diversi giochi con prestazioni migliori rispetto all’equivalente dello scorso anno.

Entrambi i modelli sono accompagnati dalla tecnologia di raffreddamento LiquidCool e sono disponibili in diverse versioni, con 6 e 8 GB di RAM LPDDR4X . Per quanto riguarda lo storage, Xiaomi propone da 64 GB fino a 128 GB UFS 2.2, con la possibilità di espandere fino a 1 TB di spazio aggiuntivo tramite scheda microSD nello slot della SIM ibrida. Per lo schermo, Xiaomi opta per un pannello simile a quello del Redmi Note 10 Pro. Abbiamo un AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione FullHD+ e refresh rate di 120 Hz. L’azienda spiega che offre un livello di luminosità medio di 700 nits, con picchi fino a 1.200 nits.

La parte anteriore del Redmi Note 11 Pro è protetta da Gorilla Glass 5 e non manca la certificazione IP53 per la resistenza agli schizzi d’acqua.

Per quanto riguarda la batteria, i due modelli dispongono di una versione da 5.000 mAh e con una ricarica rapida di 67 W tramite la porta USB C, che promette di caricare la batteria del 50% in circa 15 minuti . A livello audio, offrono doppio speaker stereo, mentre non manca un lettore d’impronte laterale aggiungono sia l’NFC che la consueta porta a infrarossi. Per quanto riguarda il software abbiamo la MIUI 13 basata su Android 11.

Il comparto fotografico si distingue per il sensore Samsung HM2 da 108 megapixel con ‘Pixel Binning’ 9 in 1. È accompagnato da un sensore grandangolare da 118º da 8 megapixel e da un sensore macro da 2 megapixel. Nel caso del modello 4G, abbiamo anche un sensore aggiuntivo per la profondità. Sulla parte anteriore spicca la fotocamera da 16 megapixel.

Redmi Note 11, nelle versioni da 4GB+64GB e 4GB+128GB e Redmi Note 11S nelle varianti da 6GB+64GB e 6GB+128GB, saranno disponibili in Italia a partire da metà febbraio. Redmi Note 11 Pro 5G nelle versioni 6GB+128GB e 8GB+128GB e Redmi Note 11 Pro nelle versioni 6GB+64GB e 6GB+128GB – saranno sul mercato italiano a partire da marzo. Per tutti i modelli e versioni i prezzi non sono ancora disponibili.