Google ha anticipato il lancio della nuova gamma di smartphone Pixel 9, battendo sul tempo Apple che a settembre lancerà il suo iPhone 16. Il nuovo Pixel 9 porta con sé alcune modifiche al design, fotocamere aggiornate e miglioramenti alla batteria, ma la vera rivoluzione si trova sotto la scocca, con l’integrazione di funzionalità avanzate di intelligenza artificiale (AI) alimentate dal nuovo processore Tensor G4.
La famiglia Pixel 9 si presenta in tre versioni: il Pixel 9, il Pixel 9 Pro, entrambi da 6,3 pollici, e il Pixel 9 Pro XL, con schermo da 6,8 pollici. Questi smartphone ritoccano il tradizionale design con il blocco della fotocamera posteriore, ma con un profilo più sottile e uno schermo più spazioso.
A completare la famiglia, Google ha presentato anche il pieghevole Pixel 9 Pro Fold che, al momento non è però previsto per il lancio in Italia (arriva in Germania, Francia e Uk a 1.899 euro), ma che è il prodotto con cui Mountain View lancia la sfida a Samsung, che ha appena presentato il nuovo Z Fold 6, e a Honor, in campo con il super sottile Magic V3 (solo 9,2 mm chiuso, contro i 10,5 del Pixel 9 Pro Fold e i 12,1 del Samsung Galaxy Z Fold 6), già presentato in Cina e atteso ai primi di settembre all’IFA di Berlino.
Il cuore della nuova gamma è il processore Tensor G4, abbinato al coprocessore Titan M2, che offre il 20% di velocità in più nella navigazione web e il 17% in più nell’apertura delle applicazioni. Inoltre, le funzionalità AI sono state notevolmente potenziate grazie a Gemini Nano, una tecnologia che consente una maggiore elaborazione locale (on device). Tra le novità, l’assistenza satellitare in caso di emergenza, attualmente disponibile solo negli USA, senza costi aggiuntivi per due anni.
Il comparto fotografico ha ricevuto un notevole upgrade. I modelli Pixel 9 Pro e Pro XL dispongono di una fotocamera frontale con autofocus e sensore da 42 MP, mentre quelle posteriori includono un obiettivo principale da 50 MP, un ultra-grandangolare da 48 MP e un teleobiettivo da 48 MP con zoom ottico 5X. La nuova gamma supporta video in 8K a 30 fps sui modelli Pro, con AI che migliora ulteriormente la qualità di foto e video.
Tutti i modelli condividono gli stessi strumenti di modifica delle immagini, tra cui “Aggiungimi” per includere il fotografo nell’immagine e Magic Editor, dove puoi modificare facilmente l’impostazione dell’immagine, oltre a “Best Take”, già nota nei modelli precedenti. La funzione video “Panorama” ha ora una nuova interfaccia, e c’è da sottolineare la stabilizzazione video e i timelapse notturni e per l’astrofotografia.
Il nuovo Pixel 9 arriva ancora con Android 14, ma verrà aggiornato alla nuova versione del sistema operativo non appena disponibile (ci sono ritardi sulla versione 15, mantenendo anche l’impegno di 7 anni di aggiornamenti del sistema operativo e delle funzioni di sicurezza).
Per quanto riguarda l’autonomia, la batteria del Pixel 9 e del Pixel Pro è da 4.700 mAh, mentre quella del Pro XL sale a 5.060 mAh, con ricarica rapida che raggiunge il 70% della capacità totale in 30 minuti. Gli schermi sono più luminosi, con un picco di luminosità di 2.700 nit per il Pixel 9 e 3.000 nit per i Pro e Pro XL, tutti con frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120 Hz.
Gemini: l’assistente AI di Google e i Pixel 9
Con l’evoluzione dei sistemi operativi mobile, Google si posiziona all’avanguardia nell’integrazione di strumenti generativi basati sull’intelligenza artificiale (AI). I nuovi Pixel 9 sono i primi dispositivi a integrare il modello multimodale Gemini Nano direttamente nell’interfaccia, offrendo funzionalità avanzate che migliorano l’esperienza utente in modo innovativo.
Gemini si distingue per la sua capacità di rendere più intuitiva e personalizzata l’interazione con lo smartphone. Un esempio pratico è l’applicazione meteo, che ora non si limita a fornire previsioni, ma può anche suggerire di portare un cappello se si prevede pioggia.
Una delle caratteristiche più interessanti di Gemini è la sua capacità di creare e organizzare liste in modo automatico. Ad esempio, è possibile chiedere all’assistente di pianificare la lista della spesa per una cena di famiglia di 10 persone, tenendo conto di esigenze specifiche come una dieta vegetariana. Inoltre, Gemini può utilizzare le informazioni salvate negli screenshot per aiutare nella ricerca di contenuti importanti, come il codice di accesso a un appartamento o una carta d’imbarco.
L’integrazione di Gemini nei Pixel 9 non si ferma qui. Tra le funzionalità ottimizzate ci sono la creazione di immagini tramite indicazioni testuali, la trascrizione di chiamate vocali con la funzione Call Notes (attualmente disponibile solo in inglese) e le Smart Replies integrate nella tastiera Gboard. Queste opzioni aumentano l’efficienza e la praticità, portando l’esperienza utente a un livello superiore.
L’integrazione di Gemini nei Pixel 9 non si ferma qui. Tra le funzionalità ottimizzate ci sono la creazione di immagini tramite indicazioni testuali, la trascrizione di chiamate vocali con la funzione Call Notes (attualmente disponibile solo in inglese) e le Smart Replies integrate nella tastiera Gboard. Queste opzioni aumentano l’efficienza e la praticità, portando l’esperienza utente a un livello superiore.
Prezzi e Disponibilità
Il Pixel 9 è già disponibile in preordine su Google Store, Amazon, MediaWorld e Unieuro, ma arriverà negli store fisici e online il 22 agosto in quattro colorazioni: Obsidian, Porcelain, Wintergreen e Peony. Si spendono 900 euro per la versione da 128 GB e 1.000 euro per quella da 256 GB. Il Pixel Pro parte da un prezzo di 1.100 euro per il modello con 128 GB, e 1.200 euro per quello da 256 GB e 1.330 euro per 512 GB di memoria. Per questo modello la vendita è prevista per settembre.
Si sale a 1.200 euro per il Pro XL da 128 GB (anch’esso in vendita dal 22 agosto, ma già disponibile per il preordine), mentre le versioni da 256 GB e 512 GB hanno un costo rispettivamente di 1.300 euro e 1.430 euro. Prevista anche una versione da 1 TB di memoria al prezzo di 1.700 euro. Entrambi i modelli sono proposti nelle colorazioni Obsidian, Porcelain, Hazel (un grigio-verde tenue) e Rose Quartz.
Oltre agli smartphone, Google lancerà nuovi accessori, come il Watch 3, disponibile dal 10 settembre in due dimensioni (41mm e 45mm) e con solo Wi-Fi o Wi-F + LTE, ottimizzato per le attività sportive. A questo si aggiungono gli auricolari Pixel Buds Pro 2, che saranno in vendita a partire dal 26 settembre a 250 euro.