Android Auto, così Google si mette al volante

Android nel cruscotto. Dalla navigazione turn-by-turn di Google Maps alle playlist e alle radio impostate su Play Music, dalla ricerca vocale a tutte le notifiche di Google Now: i servizi della galassia di BigG che girano sugli smartphone prendono quindi posto din plancia e per attivarli basteranno i comandi vocali, se non si vorrà interagire con lo schermo in punta di dito (o con altre interfacce scelte da costruttore) . Il kit di sviluppo per Android Auto sarà rilasciato nelle prossime settimane mentre la sua disponibilità vera e propria coinciderà con il rilascio della nuova versione di Android, nome in codice Android L, programmata per l’autunno.

Su Motori24 un articolo di Gianni Rusconi