RECENSIONE OnePlus 15 sbarca in Italia: come è fatto e come va

OnePlus 15


Simile al cuginobOppo FindX59 Pro ma diverso,  Ecco OnePlus 15 che si candida a diventare, anche i. Virtù del marchio demore caro agli androidiani, una alternativa credibile non solo nei confronti di iPhone oerche schiera solizioni di intelligenza artificiale sofisticate ma anche nei confronti di falshship come i Samsung Galaxy S25.


OnePlus dunque porta in Europa il suo nuovo gioiello tecnologico, e questa volta l’Italia è tra i primi Paesi a riceverlo. Il modello disponibile nel nostro paese, è identico alla versione cinese: stessa batteria, stessa architettura, stessa promessa di velocità assoluta racchiusa nel motto “fast and smooth”.

Veloce e fluido lo è davvero. Oiacevole ad usarsi fin dai primi minuti perché la parola d’ordine per il nuovo flagship dell’azienda cinese è semplice ma sempre d’attualità: prestazioni. E qui non mancano, soprattutto oer quanto riguarda le foto

Il nuovo OnePlus 15, infatti, adotta un’architettura a triplo chip composta dal processore Snapdragon 8 Elite Gen 5, da un chip dedicato al touch con frequenza di campionamento di 3.200 Hz e da un modulo Wi-Fi indipendente. Tutto lavora insieme per garantire un’esperienza fulminea, priva di ritardi o rallentamenti, perfetta per chi vive di multitasking o vuole spingere al massimo con il gaming mobile.

Per mantenere alte le prestazioni anche sotto stress, OnePlus ha sviluppato un sistema di raffreddamento Cryo-Velocity con camera di vapore da 5.731 mm², aerogel isolante e strati di grafite. È una soluzione pensata per dissipare il calore in modo efficiente e mantenere il dispositivo sempre al top, anche durante lunghe sessioni di gioco. La batteria da 7.300 mAh promette ore di utilizzo intenso e supporta la ricarica SuperVOOC da 120W (un record) e la ricarica wireless AirVOOC da 50W, così bastano pochi minuti per tornare al 100%. E se parliamo di resistenza, le certificazioni IP66, IP68, IP69 e IP69K confermano che questo smartphone non teme acqua (ci si può immergere fino a 2 metri per 30 minuti), polvere o urti.

Il display Amoled LTPO da 6,78 pollici offre una risoluzione 1.5K (2772×1272 pixel) e un refresh rate fino a 165 Hz, per immagini nitide, fluide e brillanti in qualsiasi condizione, grazie a un picco di luminosità che tocca i 1800 Nit. Sul retro spicca una tripla fotocamera da 50 megapixel, che combina sensori standard, ultra-grandangolari e un teleobiettivo periscopico con zoom ottico 3.5x. Anche la frontale da 32 MP è pensata per scatti e videochiamate di altissima qualità.

Per quanto riguarda la registrazione video, OnePlus 15 è l’unico smartphone Android a offrire riprese in 4K a 120fps con Dolby Vision, oltre al supporto LOG per un color grading flessibile e anteprime LUT in tempo reale

Sotto la scocca troviamo fino a 16 GB di RAM LPDDR5X e 512 GB di memoria UFS 4.1, affiancati da una connettività completa che include Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0, 5G, NFC, GPS e Galileo. Non mancano il lettore d’impronte sotto lo schermo, il sensore a infrarossi, altoparlanti stereo e una porta USB-C. Il tutto è gestito da OxygenOS 16 basato su Android 16, più fluido, leggero e personalizzabile che mai.

Tre i colori disponibili al lancio. Si parte da Infinite Black, con retro in vetro opaco e resistente alle impronte, Sand Storm con pannello posteriore in composito di fibra di vetro leggero con cornice in metallo micro-arc ossidato (MAO), 1,3 volte più duro del titanio e, infine Ultra Violet che propone un rivestimento ottico a doppio strato che reagisce alla luce con un passaggio cromatico dal viola allo zaffiro.

Il OnePlus 15 è disponibile in Italia direttamente sul sito oneplus.com La prima verrsione ha un prezzo di 980 euro in configurazione da 12+256 GB di RAM Si sale a 1.130 euro nella seconda versione, quella consigli, da 16+512 GB di RAM.

OnePlus 15

Conclusioni

OnePlus 15 offre un livello costruttivo di assoluta eccellenza, ottimo il grip con la mano, ma è ovviamente consigliabile comprare una cover visto che OnePlus non la offre in dotazione. La sensazione è quella di un oggetto solido e le alte prestazioni che offre non lo fanno scaldare troppo. E la batteria non va giù neppure con Android Auto in mobilità wireless per lunghi tragitti. Il comparto fotografico è eccellente e di qualità molto alta, soprattutto in relazione al prezzo che lo colloca nella fascia dei best buy. L’interfaccia utente è buona, ha fatto grandi passi avanti ma ancora non ha quella immediatezza di One UI 8 di Samsung. In definitiva OnePlus è una scelta da fare senza temere di pentirsi.