Bisognerà aspettare circa un mese, ma poi tutti i segreti, (ben pochi ormai) del nuovo phablet Galaxy 7 saranno svelati. Infatti per il lancio è previsto per il 2 agosto.
I più attenti si saranno subito resi conto che la numerazione di Note, se dovesse seguire la regola, sarebbe dovuta essere Galaxy Note 6, visto che l’ultimo in commercio è il Galaxy Note 5. Pare però, anzi è confermato che il nuovo dispositivo si chiamerà Note 7, saltando di fatto il numero 6. Anche se una motivazione forse la si saprà quando il primo giornalista all’evento di lancio farà questa fatidica domanda, i motivi per cui Samsung abbia saltato un numero sono presubilmente due: il primo è che probabilmente l’azienda coreana non vuole creare dubbi ai consumatori, proponendo un Note 6, che potrebbe sembrare più “vecchio” del Samsung Galaxy S7. La seconda ipotesi è da imputare all’eterno rivale Apple, che presto annuncerà l’iPhone 7, e quindi presentare un nuovo modello con la stessa numerazione, potrebbe giovare alle vendite, facendo capire ai consumatori che l’azienda è al passo della Apple. In sintesi sono solo motivazione di marketing e nulla più.
A livello di design è probabile (visti anche il leakage di foto attendibili) che il nuovo arrivato sia un mix di Galaxy Note 5 e Galaxy 7: da questo si può intuire che si avrà uno schermo dual edge curvo su entrambi i lati, inserito in uno chassis di alluminio che sarà resistente ad acqua e polvere.
Il display dovrebbe essere da 5.7 o 5.8 pollici anche se qualche rumors sul web indica una diagonale da 6 pollici. La risoluzione sarà Quad Hd e la tecnologia Super Amoled e si annuncia una densità record in termini di pixel per pollice.
L’hardware conterà su un processore che per quanto riguarda gli Usa e la Cina dovrebbe essere uno Snapdragon, probabilmente il modello 823, affiancato da 6 GB di RAM LPDDR4 (online ci sono rumors indicano anche 4 GB) mentre il processore usato nei modelli in vendita in Europa dovrebbe essere un Exynos 8893.
Le fotocamere anteriori e posteriori saranno con molto probabilità le stesse del Galaxy 7, ovvero una frontale da 5 megapixel e una posteriore da 12 megapixel con tecnologia Dual Pixel.
Una bella novità potrebbe essere l’integrazione della porte USB Type-C, utilizzata sia per la ricarica dello smartphone sia per il collegamento a un PC. Probabile una nuova stile S-Pen, mentre a livello di tecnologie si dovrebbe poter contare sulla scanner dell’iride per sbloccare il phablet invece di password, lettori di impronte digitali, ecc.
Qualche dubbio sul sistema operativo che sarà installato: con molta probabilità sarà ancora Android 6.0.1 Marshmallow, ma si vocifera che la ciliegina sulla torta di questo dispositivo riguardi la presenza di Android 7.0 Nougat.
Per avere conferme si dovrà attende il 2 agosto, data prevista per il lancio. Il phablet sarà poi disponibile nei negozi a fine agosto / primi di settembre. Molta curiosità riguarda anche il prezzo di vendita, che di certo non sarà abbordabile visto che si parla di almeno 850 euro per la versione da 64 GB di memoria storage ed ancora non noto quali saranno i tagli di memoria disponibili ma ci sono indicazioni che la versione da 64 GB sarà la entry levele e che potrebbero essereci edizioni da 128 e 256 GB. In ogni caso il Note 7 avrà la memoria espandibile (come su S7). Un gradito ritorno dopo la delusione che Samsung ha inferto ai suoi fan con la scelta di eliminare lo slot microSd in alcuni modelli come, per esempio, quelli della famiglia S6.
La batteria sarà non sarà sostituibile dall’utente e si vocifera che sarà piuttosto corposa: be 4000 mAh.