Galaxy Note 8 è  arrivato: ecco come è fatto

Samsung fa le cose in grande. Gli amanti dello smartphone con il pennino hanno dovuto aspettare quasi due anni (ricorderete certamente le vicissitudini del Note 7 ritirato dal commercio perché alcune batterie hanno preso fuoco) ma finalmente il nuovo Note 8 è arrivato. Costa 999 euro, fisicamente lo si potrà avere tra le mani a metà settembre ma è già possibile acquistarlo sul sito Samsung e presso i partner commerciali (Vodafone, ad esempio, lo associa alla tariffa Vodafone Red a 15 euro ogni 4 settimane con un anticipo di 299 euro).Chi lo pre-acquista entro il 14 settembre avrà in regalo la docking Dex, uguale in tutto e per tutto a quella del Galaxy S8, per il collegamento a monitor, mouse e tastiera.

È da sempre lo smartphone dedicato alla produttività: ampio display amoled da 6,3 pollici con risoluzione Quad HD+ (2.880 x 1440 pixel), processore potente (Exynos 8895), 6 GB di memoria RAM e soprattutto il pennino S Pen integrato per scrivere, disegnare, interagire con il telefono, prendere note o annotare velocemente documenti e foto. È dotato di una punta sottile, una maggiore sensibilità alla pressione e di funzionalità pensate per migliorare la produttività. Il display è in formato 18,5:9, un po’ perché è la moda del momento, un po’ per esaltarne il multitasking dividendo lo schermo in due quadrati perfetti. La bordatura laterale è meno accentuata rispetto all’S8, per favorire una maggiore interazione con il pennino e per una migliore visualizzazione con documenti di lavoro (chi ha provato ad usare un foglio di calcolo con l’S8 sa cosa intendo). Ha 64 GB di memoria, espandibile con schede microSD, e una batteria da 3.300 mAh  e un peso – importante – di 195 grammi.

Interessante il reparto fotografico, che segue la scelta fatta da tempo dai “cugini” di LG, e utilizza due sensori con focali diverse: un grandangolo e un tele che si sposano alla perfezione grazie alla stessa potenza, 12 MP, e alla stabilizzazione ottica per entrambi. Questo permette di avere sempre l’ottica corretta in ogni situazione (con uno zoom ottico 2x) e di implementare funzioni come quella della messa a fuoco selettiva, modificabile dopo aver scattato

 

Altri punti di forza di questo Note 8 sono la resistenza all’acqua e alla polvere (è possibile scrivere perfino quando lo schermo è bagnato); la ricarica wireless rapida (disponibile come accessorio); l’espandibilità con la docking Dex che rende possibile una vera esperienza desktop e le soluzioni legate alla sicurezza che ne fanno un perfetto dispositivo aziendale. Il Galaxy Note 8 offre infatti diverse opzioni di autenticazione biometrica, tra cui la scansione dell’iride e delle impronte digitali; il sistema Knox5 garantisce una protezione superiore a livello hardware e software, mentre Area Personale mantiene separati i dati personali e di lavoro.

Bixby6 ancora rimandato: l’assistente tuttofare ora apprende dall’utente, migliora con il passare del tempo e aumenta la produttività… peccato che sia ancora disponibile solo in inglese.

In Italia il Note 8 arriva nelle colorazioni Midnight Black (Nero) e Maple Gold (Oro), il prezzo è importante ma l’impressione è che sia uno strumento di grande qualità e inoltre sappiamo bene che tende a svalutarsi fin troppo velocemente.

(di Federico Cociancich)