Galaxy Note 8 verso il debutto: ecco tutto quello che sappiamo    

Samsung ha bisogno di far dimenticare in fretta i problemi avuti con il Galaxy Note 7 che come ormai tutti sanno è stato ritirato dalle vendite per la batteria difettosa che si surriscaldava tanto da esplodere. Per il suo successore, il Galaxy Note 8, previsto sul mercato entro la fine di agosto (per la precisione il lancio è previsto per il 23 di agosto) la casa coreana non ha lesinato sulla dotazione hardware e software, tanto da diventare, sempre secondo indiscrezioni, il più costoso phablet mai prodotto. Si parla di qualcosa come mille dollari di prezzo finale, che potrebbero trasformarsi in Europa in mille euro (più probabile i “soliti” 999 euro), visto che spesso le aziende non praticano il tasso di conversione, ma lasciano il prezzo intatto a prescindere dalla valuta e dal mercato in cui viene proposto il dispositivo.

Un prezzo così alto sarebbe dovuto a una serie di componenti “top”: in primis il display che sarà da 6,3 pollici di tipo AMOLED con un aspet ratio di 18.5:9 e risoluzione che però non sarà 4K come ventilato nelle scorse settimane ma WQHD+ analoga a S8/S8+. Il processore (SoC System On Chip) dovrebbe essere l’ultimo nato di casa Qualcomm, ovvero lo Snapdragon 835 ma è possibile che possa montare il nuovissimo 836, ma solo sul mercato Usa visto che da noi il Note 8 dovrebbe essere spinto da un SoC Samsung Exynos 8895 affiancato da ben 6 GB di memoria RAM. Due le versioni previste a seconda dello spazio interno a disposizione: 64 o 128 GB.

In entrambi i casi tale spazio si potrà aumentare inserendo una memoria microSD da massimo 256 GB nell’apposito slot. La parte multimediale vede la presenza di una doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel ciascuna, con uno stabilizzatore ottico indipendente. La batteria a disposizione sarà un modello da 3300 mAh, che dovrebbe garantire un’autonomia quanto meno di un giorno intero se non di più. A livello software sarà implementata una versione studiata dalla casa coreana per migliorare il multitasking in “split-screen”, mentre l’utilizzo dell’immancabile S-Pen sarà più completa grazie a una serie di nuove funzionalità. Probabile la possibilità di annotare appunti direttamente sullo schermo senza dover attivare nessuna app. Sarà ovviamente presente anche il nuovo assistente vocale Bixby nella versione 2.0 (tra l’altro di Bixby in italiano ancora non c’è neppure l’ombra). Il sistema operativo installato dovrebbe essere l’ultima versione di Android, ovvero Nougat 7.1.1. Nessuna novità, come molti si aspettavano, riguardo il lettore di impronte digitali che, come per gli smartphone S8 e S8+, sarà nella parte posteriore. Molti si attendevano un’integrazione di tale lettore direttamente nel display, ma la casa coreana, nonostante ci stia lavorando, ha preferito non rischiare e rimanere con la vecchia impostazione.

LA POSSIBILE SCHEDA TECNICA

  • SCHERMO: Infinity Display Super AMOLED 6.3 pollici con risoluzione QHD+;
  • SOC: Samsung Exynos 8895 oppure Qualcomm Snapdragon 836
  • ROM: 64GB o 128GB espandibile fino a 256GB con microSD;
  • FOTOCAMERA: duale posteriore con due sensori da 12MP
  • BATTERIA: 3.300 mAh;
  • SISTEMA OPERATIVO: Android 7.1.1 Nougat